12/05/2018
Una libera conversazione tra medico e paziente organizzata dal Coordinamento Donne Fnp di CZ KR VV
"Il paziente sale in cattedra:Medico ascoltami" questo il titolo dell'incontro-conversazione, organizzato dal Coordinamento Donne Fnp del territorio di CZ VV KR e dalle Associazioni di volontariato. Attento ed interessato il pubblico, il tema ha suggerito cosi tante riflessioni da proporre altri incontri simili. All'iniziativa hanno partecipato oltre ai medici, Dott. Rosario Russo , Dott.ssa Bonaventura Lazzaro, Dott. Antonio Gerace, anche il Segretario Generale Fnp Domenico Zannino , la segretaria territoriale Francesca Salatino, la coordinatrice Regionale Donne Fnp Margherita Carignola e la coordinatrice Rls di Catanzaro Eugenia Alfieri, che nel suo intervento parla del perchè il sindacato dei Pensionati deve stare attento anche alla qualità della vita dei suoi iscritti. Infatti, continua Alfieri ,da troppo tempo amici e conoscenti ci confidano l'insoddisfazione che provano quando vanno dal medico per una visita . "Non mi ascolta, non mi lascia dire tutto quello che vorrei". Il tempo dedicato alla visita è forse una delle più importanti richieste del paziente. Nella relazione medico-paziente assume significati diversi; se per il medico è inteso in senso cronologico, per il paziente è il tempo vissuto, quello che percorre la sua storia. Per questa ragione i medici sono spesso criticati, per il loro comportamento insensibile che ignora completamente il disagio emotivo che colpisce un individuo malato.Che cosa chiede allora un paziente al proprio medico: Attenzione e ascolto. L'ascolto attento è terapeutico, incide sulla soddisfazione del pazient, sulla costruzione della fiducia nei confronti del medico, requisiti fonsamentali perchè il paziente possa seguire la cura. A seguire l'intervento della Coordinatrice Regionale che partendo dal giuramento di Ippocrate passato e recente, è arrivata al rapporto medico-paziente, oggi. Un rapporto molto cambiato per la maggior informazione che arriva all'utenza dagli organi di informazione; dalla sanità pubblica che troppo spesso lascia a desiderare. All'iniziativa, si è parlato anche di medicina narrativa, con la presentazione del libro "A spasso col lupo" di una giovane scrittrice Luana Maurotti, che, attraverso la malattia "il lupus" appunto, racconta dei medici incontrati e del rapporto non sempre umano avuto con i sanitari di turno.